STATUTO DELL’ORGANIZZAZIONE
1)-Il compito di una qualsiasi Organizzazione (pubblica o privata che sia) non è quello di creare e assicurare posti di lavoro ma : - nel caso di una Organizzazione pubblica, quello di assicurare un servizio indispensabile alla popolazione secondo standard di qualità ed efficienza pre-determinati e misurabili sulla base di indicatori internazionali - nel caso di una Organizzazione privata, quello di realizzare la mission stabilita dall’imprenditore (profitto, leadership di settore, valore per gli azionisti, notorietà, crescita, ecc.) che non può avere altri limiti che quelli posti dalla legge. In altre parole deve essere consentito tutto ciò che non sia espressamente vietato. 2)- Gli incarichi offerti da una qualsiasi Organizzazione (pubblica o privata che sia) sono : - soggetti a valutazione di merito e di opportunità da parte delle Direzioni competenti - eliminabili in qualsiasi momento qualora non più ritenuti necessari per realizzare lo scopo dell’Organizzazione. 3)- Le Organizzazioni pubbliche cessano la loro funzione storica di ammortizzatore sociale (funzione da ora in avanti assolta in modo specifico dalla nuova “rete di sicurezza”) e sono pertanto libere di dedicarsi secondo logiche e metodi esclusivamente professionali alla loro mission specifica di servizio valutata secondo standard di efficacia e di efficienza. Il non raggiungimento degli standard costituisce motivo di licenziamento per le Direzioni responsabili (criterio del traguardo fallito incarico finito). 4)- Ogni Organizzazione è tenuta a contribuire economicamente al finanziamento della “rete di sicurezza” per gli Associati che perdono un incarico. |
STATUTO DELL’ASSOCIATO
1)- Gli incarichi messi a disposizione degli Associati da una qualsiasi Organizzazione (pubblica o privata) non sono un diritto ma una opportunità, cui si accede esclusivamente per merito. 2)- La durata di un incarico è indefinita: potrebbe durare anche tutta la vita lavorativa in presenza di circostanze favorevoli ma potrebbe interrompersi in qualsiasi momento l’Organizzazione lo ritenesse opportuno per il suo buon funzionamento. 3)- Affinché ogni Associato possa contare su quella sicurezza economica che sola consente una vita degna e possibile (formazione di una famiglia, sviluppo personale, ecc) la perdita di un incarico non comporta la perdita di reddito. Anzi, in tali casi da considerare alla stregua di una routine e non infrequenti a seguito delle turbolenze economiche della modernità, ogni Associato può contare su: - supporto economico per un tempo ampiamente sufficiente a trovare un altro incarico - opportunità di acquisire specializzazioni professionali più avanzate di quelle possedute al momento - assistenza specialistica per l’assunzione di un altro incarico presso un’altra Organizzazione - supporti di ultima istanza per i casi di marginalità assoluta (criterio del nessuno abbandonato). |